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SUPER LEAGUE«Sadiku e Bottani? Le relazioni "piatte" non vanno bene»

12.04.19 - 16:00
Fabio Celestini si è espresso in merito alla sfida casalinga contro il Sion dove dovrà probabilmente fare a meno di Maric e Baumann: «Abbiamo diverse armi a disposizione»
«Sadiku e Bottani? Le relazioni "piatte" non vanno bene»
Fabio Celestini si è espresso in merito alla sfida casalinga contro il Sion dove dovrà probabilmente fare a meno di Maric e Baumann: «Abbiamo diverse armi a disposizione»
CALCIO: Risultati e classifiche

LUGANO - Nella giornata odierna - venerdì 12 aprile - ha avuto luogo a Cornaredo la consueta conferenza stampa pre-partita del Lugano. I bianconeri ospitano domenica (ore 16) il Sion in occasione della sfida della 29esima giornata. La truppa di Celestini occupa l'ottava posizione in classifica (33 punti) a sole tre lunghezze dalla terza piazza del Thun (38). «Le prossime due partite casalinghe - contro Sion e Zurigo - saranno fondamentali per capire quali obiettivi dovremo raggiungere nelle ultime giornate», è intervenuto proprio l'head-coach dei ticinesi. «Due risultati positivi ci darebbero sicuramente la possibilita di guardare più in su che in giù. Ci stiamo avvicinando al terzo posto e il vantaggio con le ultime due squadre della graduatoria sta aumentando (lo Xamax è a sette lunghezze, il GC a dodici, ndr)».

Che gara ti aspetti contro i vallesani? «Tutto dipenderà dal match che decideranno di fare i nostri avversari, ma sono fiducioso poiché abbiamo diverse armi a disposizione a livello tattico. Oltre a questo è un periodo in cui la squadra è in crescita, tranquilla, solida, non perde le staffe e in campo tutti i giocatori lavorano al massimo. Contro il Basilea per esempio si è visto come il gruppo sappia soffrire e sacrificarsi, l'atteggiamento è quello giusto. Il Lugano sta dimostrando una certa regolarità nella competitività e personalmente ho la massima fiducia in tutti i miei ragazzi. Maric e Baumann? Non stanno benissimo e di conseguenza non dovrebbero essere convocati, ma non abbiamo ancora deciso».

Come sta Sadiku? «Più passano le partite e più stiamo ritrovando l'Armando che conosciamo tutti. Il fantastico gol che ha realizzato a Basilea ha dato fiducia sia a lui che a tutta la squadra. Non dobbiamo dimenticare che esce da un infortunio non scontato, che gli ha procurato qualche frustrazione in questa stagione, ma è un grande bomber. Abbiamo cercato di gestirlo in maniera pratica, di modo che nelle ultime partite possa rivelarsi decisivo e sono sicuro che sarà così. La sua reazione di Basilea? Si è sfogato e ha buttato fuori tutta la negatività, è normale. Capisco perfettamente certi atteggiamenti, sono stato anch'io dall'altra parte. Il calcio è fatto di emozioni e certi atteggiamenti - come per esempio anche togliersi la maglietta dopo una rete, sapendo che si viene ammoniti - non si possono spiegare. Ovviamente alcune reazioni sono sbagliate, come per esempio quella di Bottani (il ticinese non aveva gradito la sostituzione contro il GC e uscendo dal campo non aveva salutato il suo compagno, andando dritto nello spogliatoio, ndr), ma adesso a Mattia voglio più bene di prima. Sono dell'idea che questo tipo di situazioni fortifichi il gruppo, le relazioni piatte non vanno bene poiché se  non si vince non si vive la vita come la si vorrebbe vivere». 

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COMMENTI
 

Zarco 5 anni fa su tio
Certo che sapere che si parte con il portoghese in porta ......
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