Oggi si gioca Milan-Sassuolo. Manuel Locatelli, cresciuto nei rossoneri, è atteso da ex a San Siro: «Il gol alla Juve mi ha cambiato la vita. Il Sassuolo ha creduto in me»
MILANO (Italia) - 21 anni compiuti da poco, già oltre 80 presenze in Serie A: Manuel Locatelli, cresciuto nel Milan e passato al Sassuolo in prestito la scorsa estate, ha già vissuto momenti esaltanti e indimenticabili - come il gol alla Juve nel 2016 -, ma pure altri parecchio complicati. Alle 18.00 a San Siro si gioca proprio Milan-Sassuolo, ed in fondo è la sua partita. Il club neroverde, sui propri canali ufficiali, ha pubblicato un'intervista dove il centrocampista si racconta.
«Al Milan ho vissuto momenti importanti. Sembravo il nuovo Messi: titoli dei giornali, articoli, tante attenzioni... Poi le critiche, tantissime critiche quando le cose non sono andate per il verso giusto - ha spiegato Manuel Locatelli - Mi hanno fatto male, ho sofferto: ho vissuto momenti difficili da cui sono uscito grazie all’aiuto della mia famiglia e della mia ragazza, ma poi sono riuscito a superarlo». Al Sassuolo sta scrivendo una nuova pagina della sua carriera. «Cercavo un progetto in cui mi sarei potuto sentire importante, il Sassuolo me l'ha dimostrato e così ho fatto questa scelta. Hanno creduto in me».
Il 21enne è poi tornato sul famoso gol alla Juve. «Mi ha cambiato la vita. La gente ancora mi ferma per strada e mi ricorda quel gol. Quando ripenso alla rete alla Juve, davanti a 70'000 persone, vincere 1-0 e segnare a Buffon, mi vengono ancora i brividi».