Il tecnico bianconero è intervenuto a margine della battuta d'arresto casalinga contro il Thun (1-3): «In futuro non potremo ripetere quanto fatto vedere questa sera»
LUGANO - La delusione è grande in casa bianconera, lo sottolinea in modo evidente anche l'allenatore del Lugano Fabio Celestini: «Nessuno si sarebbe aspettato un inizio del genere. Avevamo lavorato molto bene in queste cinque settimane e mi aspettavo sicuramente un'altra squadra. Abbiamo giocato solo i primi 10 minuti, poi siamo scomparsi. Lo sapevamo che avevamo di fronte un Thun fisicamente ben preparato e tecnicamente attrezzato. Sono stati bravi a sfruttare al meglio i nostri errori. Non abbiamo giocato come una squadra. La delusione è grande, ma al momento non sono preoccupato».
Ha gia parlato con i ragazzi? «No, adesso non ha nessun senso, ma domani parlerò con tutti. Peccato perché avevamo sempre fatto un passo avanti. Non dò giudizi individuali, ma chiaramente il rammarico c'è e i ragazzi sono i primi a essere delusissimi. Ci aspettavamo tutt'altra storia e in futuro ovviamente non potremo ripetere quanto fatto vedere questa sera. Ci guarderemo in faccia, analizzeremo la partita e troveremo le giuste contromisure».
...e queste dovranno arrivare al più presto, visto che il Lugano non vince da 7 partite - 3 pareggi e 4 sconfitte - e domenica è in programma la trasferta di Sion (ore 16).