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Il mister italiano è finito sul banco degli imputati dopo i ko contro Arsenal e Bournemouth. I Blues sono a -14 dalla capolista Liverpool: «Condivido la delusione dei fan, ma devono avere pazienza»
LONDRA (GBR) - Finito nel mirino della critica dopo il brutto scivolone del suo Chelsea contro il Bournemouth - ko con un sonoro 4-0 e quinto posto in classifica a -14 dal Liverpool -, Maurizio Sarri non ci sta e prova a difendersi. Il mister italiano, le cui quotazioni sono in fase calante dopo un ottimo iniziale impatto con l'ambiente Bleus, spiega: «In Premier la situazione è chiara: ci sono tre squadre superiori, perché hanno progettato e avuto pazienza, mantenendo inoltre lo stesso manager. Nella sua prima stagione al Liverpool Klopp ha chiuso all'ottavo posto. Qui il livello è altissimo, sapevo che ci sarebbero state delle difficoltà. Condivido la delusione dei fan, ma devono avere pazienza».
Sarri, nonostante alcuni passi falsi, resta fedelissimo al suo credo. «Cambiare modulo? Perché mai... non esiste un piano B. Io voglio che riusciamo a realizzare il nostro piano A. Probabilmente io e il mio staff stiamo sbagliando qualcosa, non siamo in grado di motivare i giocatori a sufficienza, ma voglio cambiare la mentalità. Questa squadra - con Conte - era abituata a giocare con un altro modulo, ripartendo in contropiede. Io sono un sognatore e voglio che i miei giocatori giochino secondo la mia visione, ovvero con il possesso palla e il controllo della sfida».
