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Oltre 100 tecnici hanno preso parte alla giornata sulla metodologia di allenamento Fil Rouge Swiss
TENERO - Più di 100 allenatori, provenienti da tutto il Ticino, hanno partecipato domenica alla seconda giornata, organizzata a Tenero, sulla metodologia di allenamento Fil Rouge Swiss. Una formazione gratuita che sta avendo molto successo e lo dimostrano pure i numeri fatti registrare sul web. Infatti i video presenti su internet hanno già abbondantemente superato un milione di visualizzazioni e la pagina Facebook ha quasi 10 mila followers che appunto seguono gli aggiornamenti di questa speciale preparazione. Le due giornate formative sono state organizzate dall’Associazione Svizzera di Calcio (per la quale era presente Regis Rotenbuehler) in collaborazione con lo stesso Team Ticino e in particolare con l’ideatore del metodo Mauro Giussani.
I partecipanti, date le numerose iscrizioni, sono stati suddivisi dapprima in cinque aule per la teoria per poi continuare la parte pratica sui due campi in sintetico del Centro Sportivo di Tenero. Per il direttore del Team Ticino Massimo Immersi sono state due giornate importanti: «Siamo molto felici di aver contribuito alla formazione degli allenatori del territorio, mostrando quanto si svolge a Tenero quotidianamente e quanto abbiamo sviluppato nel corso degli anni. Ritengo sia un’occasione che dovrà riproporsi anche in futuro, sempre a titolo gratuito, perché è stimolante sia per i formatori del Team sia per chi lavora sul territorio con i giovani».
A tal proposito Mauro Giussani ha evidenziato: “è stato molto importante mostrare e portare la nostra metodologia anche agli allenatori del calcio di base, mostrando loro che è adattabile a diversi contesti presenti sul territorio e non unicamente al calcio d’élite del Team Ticino».
Voci soddisfatte sono arrivate anche da chi ha partecipato al momento formativo come Marco Bruno mister degli allievi D9 del Sementina. «È stata un’esperienza sicuramente molto interessante, mi è piaciuto vedere come si lavora al Team Ticino. Nel mio piccolo, dopo la prima giornata formativa, ho provato subito a mettere in pratica il metodo seppur in modo semplificato e adeguandolo ai nostri mezzi. E devo dire che i ragazzi hanno recepito bene questo sistema e si sono divertiti».
