Le parole di Lucibello non sono per nulla piaciute al club bianconero, il quale ha voluto prendere posizione
LUGANO - In seguito a un'intervista al membro uscente del comitato dell’Associazione Team Ticino Enzo Lucibello - apparsa oggi sul "CdT" - il FC Lugano ha voluto prendere posizione con un comunicato: «La società non può in nessun modo tollerare le diffamazioni e le calunnie volte a danneggiare l’immagine del sodalizio».
Qui di seguito l'intera presa di posizione del club bianconero:
"L’FC Lugano SA - con rammarico e indignazione - prende atto dell’inqualificabile intervista rilasciata del membro uscente del comitato dell’Associazione Team Ticino Enzo Lucibello e pubblicata sul Corriere del Ticino di mercoledì 7 novembre 2018. La società non può in nessun modo tollerare le diffamazioni e le calunnie volte a danneggiare l’immagine del sodalizio. Affermazioni come “fare business con i giovani trasformandoli in carne da macello” si qualificano da sole e non necessitano di ulteriori commenti.
L’FC Lugano annuncia sin d’ora che prenderà ogni misura legale in suo diritto per tutelare la propria immagine e quella del Settore giovanile bianconero, al quale ribadisce pieno sostegno e ammirazione per il progetto di formazione che viene portato avanti con grande dedizione e che permette a 500 ragazzi ticinesi di giocare a calcio, divertirsi e crescere come uomini prima che come calciatori.
Per mezzo di questo comunicato ci interroghiamo una volta più - e invitiamo i nostri tifosi, sponsor e politici a fare lo stesso - su come si possa continuare a lavorare con gente che si permetta dichiarazioni simili".