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Vincendo 2-1 a Zagabria grazie a una doppietta del francese (dopo l'1-1 dell'andata a Berna), i gialloneri si sono qualificati per la prima volta ai gironi della coppa dalle grandi orecchie
ZAGABRIA (Croazia) - Non è una favola, ma poco ci manca: lo Young Boys ha scritto una delle pagine più dolci della propria storia qualificandosi per la prima volta ai gironi di Champions League. I gialloneri hanno completato la loro impresa in Croazia dove, dopo la complicata andata della passata settimana (pari 1-1 in casa), sono andati a vincere 2-1 contro la Dinamo Zagabria.
Le grandi difficoltà mostrate in Svizzera, per Sulejmani e compagni sono continuate pure al Maksimir, acceso dal veloce vantaggio locale griffato da Hajrovic (7'). Sotto nel punteggio e con il morale a terra, lo YB ha tuttavia avuto il merito di non arrendersi, di non rendere semplice il compito ai padroni di casa. Giocando con intelligenza i rossocrociati hanno infatti superato il loro momento peggiore presentandosi alla ripresa ancora "vivi". Lì hanno piazzato il colpo, con il loro simbolo Hoarau. Nel giro di 2' l'attaccante francese ha prima trasformato un rigore (64') e in seguito timbrato la rete del definitivo 2-1. Quella della qualificazione. Quella dell'impresa. Quella della storia.
