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L'esclusione del ticinese dalla Nazionale sta facendo molto discutere
LUGANO - Valon Behrami non vestirà più la maglia della Nazionale. La sua esclusione sta inevitabilmente facendo molto discutere. C'è chi appoggia la decisione di Petkovic e c'è chi è tutt'altro che d'accordo.
Il ticinese è uno di quei giocatori che con la maglia rossocrociata non si è mai risparmiato, andando spesso anche oltre il limite e fungendo da figura di riferimento nello spogliatoio. Sentirsi escludere con una "semplice" telefonata ha fatto andare su tutte le furie il 33enne momò. Molto probabilmente avrebbe voluto lui stesso decidere quando dire addio alla maglia della Svizzera. Ma così non è stato...
D'altro canto è altresì giusto che Vladimir Petkovic - al quale vengono rimproverati i metodi con cui ha comunicato a Valon la sua scelta - pensi a un cambio generazionale e rifletta in prospettiva, pensando soltanto al bene e ai risultati della nazionale. E l'esclusione (non ancora resa ufficiale) di un altro senatore dello spogliatoio come Stephan Lichtsteiner conferma che l'ex tecnico del Bellinzona voglia cambiare rotta, puntando su giocatori più giovani. Sacrificando così il carattere e il carisma di Behrami...
