In carriera il 29enne ha indossato 92 volte la maglia della Mannschaft, con la quale ha vinto il Mondiale in Brasile nel 2014
BERLINO (Germania) - Il 29enne Mesut Özil - con tre lunghi comunicati pubblicati sui social - si è soffermato su alcuni episodi e annunciato il ritiro dalla Nazionale tedesca. Dietro alla decisione del trequartista di origini turche ci sono le innumerevoli critiche ricevute sia per una foto con Erdogan pubblicata a metà maggio che per il trattamento ricevuto prima, durante e dopo i Mondiali in Russia.
«Dopo una profonda riflessione e con dolore nell'anima per i recenti eventi, ho deciso di non giocare più per la Germania perché ho sentito razzismo e mancanza di rispetto - ha spiegato Mesut Özil - Il trattamento che ho ricevuto non mi fa più desiderare di indossare la maglia della Nazionale. Mi sento indesiderato e non è il motivo per cui gioco a calcio. Il razzismo non può mai essere tollerato».
E sull'incontro con Erdogan: «Quell’immagine non contiene nessun messaggio politico. Ho due cuori, uno tedesco e uno turco. Durante la mia infanzia mia madre mi ha trasmesso il valore del rispetto, chiedendomi di non dimenticare le mie origini».
Il giocatore dell'Arsenal non ha risparmiato media, Federazione e sponsor: «Hanno usato la foto per mettere la Germania contro di me».
In carriera Özil ha disputato 92 incontri con la Mannschaft (ben 23 i gol segnati), conquistando anche la Coppa del Mondo nel 2014.