Società bianconera ceduta? Il pres smonta: «Non è cambiato niente, la nostra posizione è quella del comunicato del 7 giugno». Siamo al solito "pagare moneta, vedere cammello"
LUGANO - "Il Lugano è a un passo dall'essere ceduto". "Una cordata turca è vicinissima all'acquisto del club, che sarà definito al momento del versamento di 8,5 milioni di franchi". Queste sono le anticipazioni di CdT e Rsi sulla trattativa che coinvolge i bianconeri.
Tutto fatto quindi? Non ancora. Da noi contattato il presidente Renzetti ha infatti ammesso di non sapere nulla di sviluppi riguardanti la vendita della società. «Sono appena rientrato dall'estero e non ho notizie, non so nulla». Pure la cifra della transazione non è stata confermata. «La nostra posizione rimane quella del comunicato del 7 giugno (nessuna smentita e una richiesta di evitare speculazioni) - ha aggiunto il presidente del Lugano - se ci saranno novità arriverà una comunicazione».
In realtà la situazione non pare essersi molto "mossa" negli ultimissimi giorni. La volontà di chiudere la trattativa (con Renzetti pronto a cedere la quota di maggioranza del club) c'è tutta. Manca l'elemento più importante: il denaro. Finché la transazione economica non verrà completata il "pres" non riterrà - giustamente - chiuso alcun tipo di affare.