Sabato sera a Kiev si disputa la finale di Champions League tra Real Madrid e Liverpool
KIEV - Prima della scorpacciata del Mondiale in Russia – al via il prossimo 14 giugno – c’è ancora un importante verdetto che il calcio europeo deve emettere: il vincitore della Champions League 2017-18. Chi, sabato sera, tra Real Madrid e Liverpool, saprà illuminare Kiev? La formazione spagnola andrà a caccia del terzo successo filato (il quarto in cinque anni) e della 13esima affermazione della sua storia. Dal canto suo il Liverpool punterà alla sesta vittoria dopo quelle centrate nel 1977, 1978, 1981, 1984 e 2005.
In una finale sui 90’ non possono esserci favoriti. Per gli uomini di Zinedine Zidane, autori di una stagione di alti e bassi, sarà tutt’altro che semplice aggiungere una nuova Coppa “dalle grandi orecchie” in bacheca. Basti pensare che, sul fronte avversario, il trio da paura Salah-Mané-Firmino ha sin qui messo a segno oltre 80 gol. Non certo noccioline: ecco perché Marcelo e compagni sono avvisati e dovranno prestare la massima attenzione in retrovia. L’egiziano ex Basilea, capocannoniere della Premier League, giocherà la sua prima finale. Dall’altra parte, invece, ci sarà il solito CR7 che – malgrado vittorie e record messi insieme negli ultimi anni – è tutt’altro che sazio: e a Kiev il fenomeno portoghese inseguirà la quinta Champions personale.
Per Jürgen Klopp, al timone degli inglesi, sarà la seconda finale di Champions: nel 2013 disputò l’ultimo atto contro il Bayern Monaco alla guida del Borussia Dortmund (sconfitta 2-1 a Wembley). Dal canto suo Zinedine Zidane giocherà la sua terza finale di fila (in precedenza vi erano riusciti soltanto Lippi e Capello).
Basta parole, basta speculazioni: il mondo del calcio, e non solo, attende con ansia l’appuntamento di Kiev. Chi alzerà al cielo la mitica coppa?