Aurelio De Laurentiis ha convinto il tecnico di Reggiolo con un triennale da 6,5 milioni e promesse in sede di mercato
NAPOLI (Italia) - Il dono per i suoi 69 anni – che compirà domani e festeggerà nell'amata Capri – se l'è fatto in anticipo. Aurelio De Laurentiis si è infatti regalato la riconoscenza e l'amore della piazza portando a Napoli Carlo Ancelotti.
Martedì sera le tre ore di riunione per fissare i paletti, mercoledì la definizione dei dettagli e così Carletto ha accettato la corte dei partenopei. Il tecnico di Reggiolo ha firmato un triennale di circa 6,5 milioni l’anno. Definiti pure i componenti dello staff: il figlio Davide, il genero Mino Fulco, il preparatore atletico Mauri e il figlio di quest’ultimo Francesco. Nei colloqui napoletani non si è in ogni caso parlato solo di soldi: sono già state definite le linee guida del mercato. Il neo allenatore ha chiesto la conferma di alcuni big (Insigne, Koulibaly, Albiol e Callejon su tutti) ed ha presentato una prima lista di desideri (da Benzema a Vidal ma piacciono anche giocatori del campionato italiano come Chiesa e Verdi).
L'idea è lottare per vincere per lo scudetto, senza che questo vada a interferire sul cammino europeo con la Champions che verrà onorata al massimo. Un guanto di sfida anche per il presidente che ha cancellato in poche ore i tre anni sarristi con una mossa istintiva, dispendiosa e arrogante. Perchè, come ha sempre detto, la garanzia del Napoli resta Aurelio De Laurentiis.