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SUPER LEAGUE«La pressione deve trasformarsi in determinazione»

17.04.18 - 14:24
Il tecnico spagnolo del Lugano, Guillermo Abascal, è carico in vista del match che i bianconeri disputeranno al Tourbillon
«La pressione deve trasformarsi in determinazione»
Il tecnico spagnolo del Lugano, Guillermo Abascal, è carico in vista del match che i bianconeri disputeranno al Tourbillon
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LUGANO - Nella serata di domani - mercoledì 18 aprile - avrà luogo la 30esima giornata di Super League e per l'occasione il Lugano sarà di scena a Sion (ore 20). «Tutta la rosa è a disposizione e a Sion non potremo sbagliare», ha esordito Guillermo Abascal nella consueta conferenza stampa pre-partita. «Sono fiducioso poiché contro il Thun la squadra ha messo in campo un atteggiamento positivo, a livello mentale sta bene e i giocatori sono consapevoli delle loro qualità. Da qui alla fine del campionato ogni partita sarà diversa, ma della stessa importanza e dovremo quindi commettere meno errori possibili. Dobbiamo ricordarci che ogni match inizia con un punto e per perderlo bisogna sbagliare». 

Cosa ne pensi del Sion? «I vallesani sono molto pericolosi soprattutto in attacco e hanno acquisito morale negli ultimi tempi. Dovremo stare attenti alle loro ripartenze veloci, anche perché attaccano bene l'area e non dovremo lasciarli arrivare agli undici metri dove diventano temibili. Sarà anche necessario evitare le situazioni di uno contro uno e fare la nostra partita a livello offensivo dato che hanno anche qualche difficoltà a livello difensivo. Il punto ottenuto contro il Thun è stato importante per il morale, siamo pronti per questa sfida».

Che Lugano vedremo al Tourbillon? «Ho diverse possibilità, anche perché ho la fortuna di allenare calciatori che possono adattarsi a diversi sistemi di gioco e che sono in grado di svolgere più ruoli diversi nell'arco di una partita. Ho cercato di curare alcuni aspetti difensivi, ora vedremo come ci comporteremo. Da quando ho iniziato ho vissuto una situazione molto frenetica e non è stato facile a livello emozionale per me, ma mi sto finalmente inserendo al 100% in ogni situazione. Le motivazioni sono in ogni caso le stesse per tutti: vogliamo vincere e salvarci».

SI sente sotto pressione Abascal? Una battuta d'arresto a Sion metterebbe la squadra in una situazione alquanto scomoda... «Sento sempre la pressione in maniera positiva: non mi piace lavorare senza, poiché mi piace girarla a mio favore. La pressione deve trasformarsi in convinzione e determinazione, mentre la paura ti dà gli stimoli per affrontare nuove sfide. Non possiamo temere nessuno perché il Lugano ha dimostrato di saper vincere contro tutti».

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