L'allenatore del Lugano si è espresso a margine della bella vittoria dei suoi ottenuta contro il Sion
LUGANO - «Mi aspettavo una partita molto più difficile, meglio cosi!», queste le prime parole di un Pier Tami assai soddisfatto della bella vittoria conseguita contro il Sion.
«Ero un pò preoccupato, sentivo in modo particolare questa partita. La squadra non ha lasciato niente al Sion, è stata brava, giocando bene. Siamo stati anche sfortunati sulle due traverse colpite da Gerndt e sempre pericolosi nella fase offensiva; siamo stati bravi a soffrire e concedere pochissimo ai nostri avversari. È la terza partita consecutiva in cui non subiamo reti, sono molto soddisfatto. Adesso non dobbiamo mollare la presa».
Ciò che è piaciuto maggiormente al Mister: «Sicuramente l’attitudine difensiva dimostrata, ci tengo ad elogiare il sistema difensivo favorito anche dal pressing degli attaccanti e dei difensori. Siamo stati anche molto solidi nei duelli, questi sono tante volte determinanti».
Dove può arrivare questo Lugano? «Adesso dobbiamo capire quanta fame abbiamo. In queste partite ho visto tanta abnegazione e tanta fame, se riusciamo a restare affamati nel modo giusto, mostrando le qualità che abbiamo, faremo bene. Chiaramente rispettando l’avversario, ma se giochiamo il calcio che sappiamo giocare, penso che potremo ancora lottare per un sogno, ma in ogni partita dovremo dimostrare il nostro valore».