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SUPER LEAGUE«Vorrei che si parlasse più di calcio...»

06.11.17 - 17:23
Il presidente del Lugano Angelo Renzetti: «In campionato ci mancano almeno quattro punti. Tami? Ho criticato le scelte...»
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«Vorrei che si parlasse più di calcio...»
Il presidente del Lugano Angelo Renzetti: «In campionato ci mancano almeno quattro punti. Tami? Ho criticato le scelte...»
CALCIO: Risultati e classifiche

LUGANO - I giorni passati sono stati a dir poco turbolenti in casa Lugano. Dalla sconfitta subita giovedì sul campo del Viktoria Plzen, alle dichiarazioni nel post-partita del presidente Angelo Renzetti, passando per alcune scelte tattiche criticate. Il pareggio maturato domenica a Thun, nonostante abbia fatto scivolare nuovamente Sulmoni e compagni all'ultimo posto in classifica, ha ridato un po' di serenità a un ambiente invero negli ultimi giorni a dir poco teso.

Ora spazio alla pausa riservata alla Nazionale di Petkovic e poi il Lugano ripartirà dalla difficile sfida di sabato 18 novembre in quel di San Gallo. Ne abbiamo approfittato per stilare un piccolo bilancio con il presidente Angelo Renzetti.

«In campionato siamo al di sotto delle aspettative per tanti motivi. Ciò che mi fa ben sperare, però, è che non ho mai visto mancanza di impegno, volontà e di gioco. Abbiamo avuto delle partite - penso ad esempio a quella con il San Gallo - in cui ci è mancata anche la fortuna. In alcuni incontri, poi, ho visto troppi errori individuali. Un altro aspetto che non va tralasciato, il problema nell'assemblaggio della squadra da parte dell'allenatore. Tami non conosceva a fondo tutti i suoi giocatori ed è per questo che ci ha messo un po' di tempo, come è giusto che sia... Penso che, tenendo in considerazione tutto questo, ci mancano almeno quattro punti». 

Qual è invece il bilancio "europeo"?
«Anche in questo caso siamo al di sotto delle aspettative. Se analizziamo le singole partite, c'è sicuramente molto rammarico. Quella con la Steaua Bucarest, ad esempio, l'abbiamo veramente buttata via. La classifica, oggi, poteva avere tutt'altro volto...». 

A Thun la squadra ha dimostrato di essere con l'allenatore...
«Non ho mai ragionato su questo fattore. I giocatori sono dei professionisti e in tutti questi anni da presidente non ho mai visto qualcuno che giocasse contro il mister. Sono proprio gli allenatori che, dopo essere andati via da Lugano, sono andati a finire in niente. Io ho semplicemente criticato le scelte di Pier Tami, perché sono il presidente e devo avere una visione globale della cose. Non ho capito perché Tami abbia schierato tre punte a Plzen, dopo che all'andata contro i cechi ci eravamo imposti giocando con un solo attaccante. Ma per carità, possono sbagliare anche i grandi allenatori come Mourinho...». 

Le dichiarazioni dei giorni scorsi non hanno minato un po' tutto l'ambiente?
«Parlerò con Tami e voglio che in futuro mediaticamente si gestiscano meglio alcune dichiarazioni. Bisogna parlare più di calcio giocato e meno di allenatori, staff tecnico, ecc... In televisione mi piacerebbe vedere meno "sorrisetti"». 

E come sta Angelo Renzetti dopo il malore accusato a Plzen?
«Tutto bene, grazie. Ho avuto un abbassamento di pressione importante e ho dovuto fare dei controlli». 

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COMMENTI
 

GI 6 anni fa su tio
Meglio giocare.....parlare di calcio serve a poco o niente e, soprattutto, non porta punti alla classifica...

skorpio 6 anni fa su tio
Parlare di piu di calcio....caro Renzetti forse sarebbe meglio parlare meno.

Loki 6 anni fa su tio
Angelo ti stimo, ma questa volta l’hai fatta tu fuori da vaso. Sorrisetti sono la logica conseguenza... Forza Angelo mola mia ma pensa prima di parlare!
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