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Tanto rude in campo quanto a modo fuori, il difensore della Juventus ha sposato il progetto lanciato da Juan Mata, accettando di devolvere l'1% di quanto guadagna all'associazione Common Goal
TORINO (Italia) - Giorgio Chiellini ha aderito al progetto Common Goal: donerà l'1% del suo ingaggio ad associazioni benefiche. L'iniziativa, lanciata ad agosto, ha già incontrato i favori di varie star di Premier e Bundesliga (tra cui Juan Mata e Mats Hummels), oltre che di alcune campionesse della nazionale femminile statunitense. Chiellini, il primo giocatore di Serie A a sposare l'iniziativa, ha manifestato le sue intenzioni attraverso una mail che, all'inizio, non era stata neppure presa sul serio dagli organizzatori.
«Ciao. Sono Giorgio Chiellini, giocatore della Juventus», ha scritto il difensore in un inglese un po' stentato. «Sono interessato a supportare l'iniziativa e mi piacerebbe congratularmi con Juan Mata per aver dato il suo appoggio attraverso il calcio alle persone meno fortunate di noi. Non sono interessato a farmi pubblicità, voglio solo supportare questo brillante progetto. Perdonatemi per il mio inglese, ho provato a scrivere il meglio possibile. Aspetto la vostra risposta per completare la registrazione». Quindi in un video Chiellini ha spiegato che «Common Goal riguarda tutti noi calciatori, che ci impegniamo come una squadra. Individualmente le nostre donazioni non riuscirebbero a cambiare il mondo. Ma insieme possiamo davvero fare la differenza».
