I bianconeri sfideranno nella serata odierna il Sion nella sfida valida per l'ottavo turno della massima serie svizzera
LUGANO - Questa sera si disputano gli altri incontri dell'ottava giornata di Super League: il Lugano ospita il Sion dell'ex Tramezzani.
Quella di Cornaredo sarà una sfida tutta particolare, dato che l'attuale tecnico dei vallesani ritorna dopo oltre tre mesi nello stadio che gli ha permesso di diventare un allenatore. E guarda caso, dopo l'addio burrascoso del mese di giugno, il match di Lugano suona un po' come un ultimatum per lui.
L'attuale coach del Sion infatti, dopo essere stato malamente eliminato sia in Europa League che in Coppa Svizzera, non ha nemmeno centrato dei risultati soddisfacenti in campionato, dato che la sua squadra conta attualmente 8 punti, gli stessi dei bianconeri. Per Tramezzani la vittoria è quindi di fondamentale importanza, anche perché il suo presidente, il vulcanico Constantin, non riesce a tollerare troppe prestazioni negative e sembrerebbe aver perso la pazienza.
Nello stesso tempo i tre punti sono di fondamentale importanza anche per il Lugano: una sconfitta creerebbe qualche grattacapo anche ai bianconeri, i quali lascerebbero scappare, a questo punto, una diretta concorrente in chiave salvezza. Oltre a questo ci sarà anche lo scontro fra Thun – 7 punti nella graduatoria – e Grasshoppers (8), motivo in più per i ragazzi di Tami di conquistare un prezioso successo davanti ai propri tifosi.
Per l'occasione il tecnico ticinese potrà contare su tutta la rosa a sua disposizione, eccezion fatta per Jozinovic, Guidotti e Junior, con quest'ultimo che dovrà scontare la squalifica rimediata per il doppio giallo ricevuto nell'ultima sfida di campionato, a Berna contro lo Young Boys.