L'ANALISILugano, cuore e grinta... e Yao può essere l'uomo in più

LUGANO - La sfida fra Basilea e Lugano disputatasi al St. Jakob Park, valida per il quinto turno di Super League, è terminata 1-1.

Dopo aver perso malamente mercoledì scorso a Cornaredo contro il San Gallo (0-1), i bianconeri hanno dunque immediatamente rialzato la testa centrando un risultato di prestigio contro la corazzata Basilea.

Sacrificio, cuore e grinta: sono stati questi gli elementi che hanno permesso alla formazione bianconera di portare a casa un punto preziosissimo. Pier Tami ha disegnato una squadra solida e capace di mettere in difficoltà i renani: nel primo tempo i suoi ragazzi hanno mostrato ottime trame e in fase di copertura non sono quasi mai andati in affanno. I bianconeri sono infatti scesi sul terreno di gioco carichi e motivati a mettere il bastone fra le ruote ai renani, in evidente difficoltà rispetto alle stagioni precedenti. Gerndt e compagni non si sono lasciati intimorire e nei primi 45' hanno messo in più di una circostanza in difficoltà la retroguardia avversaria, soprattutto con lo stesso attaccante svedese, con Mariani e Crnigoj.

Nella ripresa però, i padroni di casa hanno cambiato atteggiamento e sono passati in vantaggio grazie a un rigore di Van Wolfswinkel (62'). Quando sembrava che la contesa dovesse terminare negativamente per il Lugano, una zampata del nuovo entrato Carlinhos – su ottimo suggerimento di Piccinocchi – ha cambiato le sorti della sfida (86').

Per l'occasione il tecnico ticinese ha nuovamente schierato la formazione che aveva dapprima espugnato Losanna e che poi ha perso contro il San Gallo. La continuità, in questo contesto, è molto importante anche perché i giocatori hanno la possibilità di conoscersi sempre di più e di assimilare gli automatismi dell'allenatore. Oltre a questo si è visto per la prima volta Yao, un elemento con le caratteristiche che mancavano a questo gruppo. L'ex difensore dell'Inter è entrato al 77', ha portato molta vivacità in campo e c'è da credere che l'ivoriano potrà dare una grande mano a questa squadra.

Nello stesso tempo, grazie a questo risultato e allo 0-0 ottenuto contro lo Young Boys, il neopromosso Zurigo mantiene sempre la vetta della classifica con 11 punti, uno in più degli stessi bernesi e del Basilea (10). Dal canto suo il Lugano è ottavo (5), mentre chiude la graduatoria il Losanna (1).

Infine in Challenge League il Chiasso ha steso il Wil con un roboante 3-0: in rete Farrugia (60'), Soumah (81') e Fatkic all'ultimo respiro (94').