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Le gite continentali possono rivelarsi scomode in questo momento della stagione. Se però arriverà la qualificazione...
SION - «Quanto mi pesi, quanto mi turbi». Così potrebbero esprimersi a Lucerna e Sion riferendosi all'Europa League. Chiusa la scorsa Super League nella parte alta della classifica, biancoblù e biancorossi hanno infatti guadagnato la possibilità di giocare per la seconda coppa continentale. La loro gita europea è in ogni caso al momento solo a livello "embrionale": per qualificarsi ai gironi, quelli dove siede già comodamente il Lugano, dovranno superare qualche turno eliminatorio. Una rottura di scatole, con il mercato aperto, con la preparazione da ultimare, con il campionato che sta per partire...
Il Lucerna debutterà questa sera nell'andata del secondo turno preliminare, nel quale sfiderà i croati dell'Osijek.
Il Sion attenderà invece il 27 luglio, quando giocherà i primi 90' del terzo turno preliminare (i secondi 90' sono previsti il 3 agosto).
Per avere la certezza di entrare nella competizione si dovranno poi superare anche due match di spareggio.
«Per arrivare ai gironi dovremo giocare quattro partite - è intervenuto Marco Degennaro, direttore generale del club vallesano - è un bell'impegno in questo momento dell'anno».
Stiamo parlando di una seccatura "piacevole"?
«Certamente, se ci qualificheremo», ha aggiunto ridendo il dirigente biancorosso.
Tali distrazioni potrebbero costarvi caro in campionato.
«Diciamo che ci sarà qualche disagio. E penso alle trasferte e in generale agli impegni a cavallo dei primi turni di Super League. Potrebbe essere dispendiosa la gestione di tanti incontri e potrebbe essere scomodo raggiungere posti mal collegati. Però, insomma... va bene lo stesso. Giocando tanto i ragazzi vedranno crescere più in fretta la loro condizione. Si "troveranno" prima».
La qualificazione è possibile.
«Sicuro, anche se molto difficile. Ci troveremo a misurarci, nel terzo turno, con un avversario probabilmente alla nostra portata. Nello spareggio però quasi certamente ci toccherà affrontare una rivale dal ranking molto migliore del nostro».
Ciò non vuol dire che non possiate passare.
«Assolutamente. Solo che sarà parecchio complicato».
Accedere ai gironi influirà anche sul mercato?
«Forse. La certezza dei guadagni portati dall'Europa League potrebbe spingerci a fare qualche altro acquisto».
Uno sfizio?
«Anche. O più semplicemente degli elementi utili ad allargare la rosa a disposizione di mister Tramezzani».
