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Il centrocampista del Losanna Andrea Maccoppi si è espresso in merito alla stagione dei vodesi: «Siamo riusciti a cambiare rotta al momento giusto»
LOSANNA - Manca un solo turno al termine del campionato di Super League e quasi tutti i verdetti sono stati emessi.
Il Basilea ha vinto il titolo e andrà ai preliminari di Champions League così come lo Young Boys. Dal canto suo il Vaduz è retrocesso, mentre il Lucerna (quinto in classifica) - insieme a una fra Lugano e Sion, a dipendenza di chi si piazzerà quarto - disputerà i preliminari di Europa League. I bianconeri occupano attualmente la terza piazza con 53 punti, tre lunghezze in più dei vallesani (50) e basterà loro un punto per staccare direttamente il pass per la fase a gironi di Europa League.
Chi invece ha raggiunto la salvezza nella fase finale di questa Super League, con qualche affanno, è la matricola Losanna. I vodesi - attualmente penultimi con cinque punti in più del Vaduz - hanno disputato un campionato dai due volti: una prima parte nei piani alti della classifica, mentre nella seconda la squadra è calata notevolmente e ha quasi rischiato la permanenza nella massima serie svizzera. «Il nostro obiettivo era la salvezza e ci siamo riusciti», ha raccontato il centrocampista del Losanna Andrea Maccoppi. «Personalmente penso che da una parte, in certi momenti, alcune squadre ci abbiano sottovalutato - anche perché non conoscevano il nostro gioco - e siamo quindi riusciti a sorprenderle. Dall'altra siamo un gruppo molto giovane e inesperto, così non siamo stati in grado di gestire al meglio tutte le situazioni. Per fortuna abbiamo cambiato rotta al momento giusto».
Nell'ultimo turno il Losanna aveva perso contro i bianconeri davanti ai propri tifosi (1-2), in una sfida che aveva visto - nei primi 35' di gioco - i vodesi superiori sul piano del gioco, dopodiché i ragazzi di Tramezzani erano riusciti a ribaltare le sorti dell'incontro. «Abbiamo disputato una partita con troppi alti e bassi, esattamente come è successo durante tutta la stagione. Oltre a questo la buona sorte non ci ha aiutato dato che la gara è girata dopo aver incassato l'autorete. Lugano fortunato? Sono convinto che la fortuna la trova chi se la cerca. I bianconeri sono sempre bravi a crederci - anche quando stanno perdendo - e la squadra ha un grande carattere: il loro punto forte è l'aspetto mentale ed è questo che ha permesso al gruppo di fare il salto di qualità».
