Il giovane difensore bianconero ha fissato l'obiettivo di fine stagione. Non irraggiungibile visto quanto mostrato in campo: «Con il Basilea è stata dura, abbiamo meritato il punto».
LUGANO - Per Eray Cümart, 19enne difensore del Lugano (cresciuto nelle giovanili del Basilea), quella contro i renani è stata una partita dal sapore particolare.
Eri nervoso prima del match?
«Beh è chiaro, in un confronto del genere l’adrenalina si fa sentire, ma poi una volta in campo tutto sparisce. Anche il cambio delle posizioni in difesa, dettato dall’infortunio di un nostro giocatore (Crnigoj, ndr) non mi ha innervosito. A Basilea avevo giocato gia con questi diversi sistemi e quindi mi sono subito adattato».
Una partita incredibile, dallo 0-2 al definitivo 2-2, un pareggio da incorniciare.
«Sì, un incontro difficile, molto duro per tutti i novanta minuti, ma alla fine siamo riusciti a portare a casa un pareggio d’oro. Penso che abbiamo meritato questo punto».
Due tempi molto diversi, i renani meglio nel primo, il Lugano ha dominato il secondo...
«È vero, loro nei primi quarantacinque minuti hanno avuto molto possesso palla, costringendoci a difendere; dopo l'intervallo siamo in ogni caso stati noi padroni della partita, creando anche tante occasioni».
Dove può arrivare questa squadra?
«Il nostro obiettivo è quello di chiudere terzi in classifica. Le possibilità ci sono, ci proveremo. Il prossimo weekend andremo a Sion e tenteremo il colpaccio».