SUPER LEAGUEBello, cattivo (e sprecone): un gran Lugano espugna Lucerna

LUCERNA - Un ottimo Lugano, attento davanti a Salvi e ispiratissimo in attacco, ha battuto 2-0 il Lucerna, avvicinandolo in classifica.

Le sconfitte e soprattutto le prestazioni contro Thun e Young Boys? Cancellate. Rinvigoriti dal breve ritiro ligure e archiviata ogni polemica, alla Swissporarena i bianconeri hanno infatti giocato con la testa libera e con grande convinzione. Partiti attentissimi, lasciando il pallino del gioco in mano ai padroni di casa, Piccinocchi e compagni hanno presto aumentato il ritmo e il pressing, guadagnandosi spazi per ripartenze veloci. Da queste sono nati i primi pericoli per la porta difesa da Omlin, messo in difficoltà, nei primi 20', da Alioski (cross rasoterra sul quale nessuno è intervenuto al 13' e pericolosa conclusione dalla distanza al 20') e Sabbatini (imperfetto di testa al 21'). Un Lucerna sempre meno convinto è caduto al 32' quando Mizrachi, dopo un'incursione di Alioski sulla sinistra, conclusa con un cross, ha trovato di testa l'1-0. Con Alioski libero di svariare su tutto il fronte d'attacco, il Lugano ha poi avuto pure la possibilità di raddoppiare. Impreciso e anche un po' egoista, il macedone ha tuttavia sprecato troppo. E i biancoblù? Impalpabili: nel primo tempo si sono visti dalle parti di Salvi solo in un paio di occasioni.

La spinta dei padroni di padroni di casa è, per forza di cose, aumentata nel secondo tempo. Senza mai buttar via la palla, cominciando da Sabbatini, i sottocenerini sono in ogni modo riusciti a lungo a tenere Neumayr e soci lontano dalla loro porta. Costretto a sbilanciarsi in cerca del pari, il Lucerna ha concesso spazi invitanti ai rivali, i quali, perfettamente a loro agio, hanno cercato di "offendere" in contropiede. Alioski al 64' ha sprecato un'occasione enorme davanti a Omlin. Crnigoj ha perso l'attimo al 66'. Ancora il macedone ha graziato Omlin al 67'. Tanti errori hanno pesato parecchio sul morale delle due compagini. I padroni di casa, graziati, hanno per esempio accelerato il loro gioco, creando parecchio. L'occasione più grande è capitata sui piedi di Juric il quale, liberato a tre metri di Salvi, tutto solo ha incredibilmente spedito la palla a lato. All'ennesima opportunità concessa, il Lucerna è però caduto. All'81', ottimamente liberato da Alioski, Carlinhos ha prima evitato l'intervento del portiere avversario, per poi fissare il 2-0 con un pregevole pallonetto. Nell'ultimissimo scorcio di match i ticinesi, tranquilli, hanno sprecato ancora, evitando ai rivali una punizione più severa. Va bene così: ora la salvezza è quasi certa, non male quando mancano ancora dieci giornate alla fine della stagione.

LUCERNA-LUGANO 0-2 (0-1)
Reti: 32' Mizrachi 0-1; 81' Carlinhos 0-2.
LUGANO: Salvi; Cümart (84' Rouiller), Sulmoni, Golemic; Mihajlovic, Sabbatini, Piccinocchi (71' Vecsei), Mariani, Crnigoj; Alioski, Mizrachi (78' Carlinhos).