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SUPER LEAGUEGodi Lugano, godi. Ma rimettiti subito a lavorare

13.02.17 - 07:00
Sembrati vuoti davanti al Basilea, contro il GC i bianconeri hanno invece dimostrato di essere vivi e pronti a lottare per la salvezza. Sadiku e soci sono ripartiti, ma la strada è ancora lunga
TI-Press
Godi Lugano, godi. Ma rimettiti subito a lavorare
Sembrati vuoti davanti al Basilea, contro il GC i bianconeri hanno invece dimostrato di essere vivi e pronti a lottare per la salvezza. Sadiku e soci sono ripartiti, ma la strada è ancora lunga
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LUGANO - Il Lugano è vivo: il 3-0 rifilato al Grasshopper certifica infatti il buono stato di salute dei bianconeri, pronti a lottare fino a primavera inoltrata per guadagnarsi la salvezza.

Fondamentale. Determinante. Preziosissima. È questo il tenore dei commenti al successo centrato sabato dai bianconeri sulle Cavallette. I tre punti strappati alla truppa del sempre più traballante Tami hanno infatti - come per incanto - fatto sembrare molto meno difficile la corsa verso la conferma in categoria. Non è solo, questo, un discorso puramente matematico: l'ottima impressione destata da Sadiku e compagni, visti battersi con tutt'altra fame e attenzione rispetto all'uscita di Basilea, ha confermato che la rosa a disposizione di mister Tramezzani è unita, forte, determinata. E così, tenuto conto della non certo leggera assenza di Alioski, fuori contro gli zurighesi per squalifica, anche i più incalliti detrattori si sono dovuti ricredere.

Attenzione, non è questa una sviolinata nei confronti del Lugano, squadra che, sia ben chiaro, per riguadagnarsi la Super League dovrà soffrire ancora parecchio; essere riusciti a dimostrare di potersela giocare contro le avversarie “normali” è tuttavia di certo un grande colpo per i bianconeri, che potranno così affrontare senza troppi patemi e con minor pressione le prossime sfide. Per far sì che la lezione data al GC abbia grande valore, il Lugano dovrà però ora confermarsi. La prossima domenica Sabbatini e soci saranno infatti di scena al Rheinpark, dove se la vedranno con un Vaduz affamatissimo. Lo scontro diretto ha doppia valenza: potrebbe permettere ai ticinesi di sfatare un tabù contro un avversario indigesto (quest'anno capace di batterli due volte su due) e, contemporaneamente, di volare a un incredibile “+7” sul decimo posto. Ci sono match che possono far svoltare la stagione. Forse quello contro il Grasshopper è stato uno di questi. Di sicuro quello con il Vaduz sarà uno di questi. Starà al Lugano farsi trovare (ancora) pronto.

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COMMENTI
 

GI 7 anni fa su tio
Bravo Lügan, ma ora devi saperti imporre anche fuori casa !!

Fabio bianconero 7 anni fa su tio
Bene, molto bene! Al di sopra di ogni più rosea aspettativa da parte mia. Devo proprio dire che sono state fatte delle belle scelte e che la squadra c'è , come del resto il nuovo allenatore; avevo messo sulle spalle del presidente le scelte fatte a dicembre e invitato il medesimo a prendersene la responsabilità, bene presidente onore al suo lavoro, abbiamo visto Sabato a Lugano veramente una buona squadra, adesso bisogna solo controllare la concentrazione , non montarci la testa e non farci distrarre da inutili polemiche!!!!!

ErPupone1971 7 anni fa su tio
Ho visto la partita: buonissima prova del Lugano; ma, quello che mi ha fatto più impressione, è la povertà tecnico/atletica e d'esperienza dei giocatori del Grasshopper. Se non cambiano qualcosa sono, secondo me, i candidati alla retrocessione.
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