Il presidente del Lugano è chiamato a prendere una decisione molto importante in vista della seconda metà del campionato
LUGANO - Manzo sì, Manzo no. Cosa deciderà di fare il presidente Angelo Renzetti? Confermerà Andrea Manzo oppure punterà su un altro allenatore? A Cornaredo sono ore di riflessioni.
Chiusa la prima parte di stagione all'ottavo posto - frutto di quattro vittorie, sei pareggi e otto sconfitte - il Lugano è davanti a un bivio: puntare sulla continuità (e su un allenatore che gode della fiducia della squadra) oppure cambiare con tutti i rischi del caso.
Il girone d'andata dei bianconeri si può dividere in due: quello brillante, vincente e a tratti persino spettacolare delle prime nove partite che ha conquistato 14 punti, da quello sgretolato, impotente e a volte anche "nervoso" delle restanti nove, capace di racimolare soltanto 4 punti.
Qual è il vero volto del Lugano? Dovrà essere bravo il presidente Angelo Renzetti a capirlo...