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Graeme Clark, tifosissimo dei Red Devils, non ha potuto affrontare la trasferta contro l'Hull City: come sanzione per un anno non potrà più seguire le partite fuori casa della sua squadra del cuore
MANCHESTER (GBR) - Saltare un match della propria squadra del cuore è un sacrilegio in Inghilterra. Anche se hai regolarmente comprato e pagato il biglietto. E soprattutto se sei tifoso del Manchester United. E se incorri in un “reato” simile la punizione è esemplare. I fatti risalgono al 27 agosto scorso ma sono stati resi noti oggi e riguardano Graeme Clark, un tifoso dei Red Devils di 58 anni che aveva acquistato un biglietto per sé e uno per il figlio per la gara contro l'Hull City. I due avevano programmato di seguire la propria squadra del cuore, ma a causa della febbre il 58enne non si era potuto recare allo stadio. Il club, inamovibile, lo ha così punito impedendogli di poter assistere per un anno alle partite in trasferte dei Red Devils.
Graeme Clarke è un fedelissimo del Manchester United, di cui è abbonato da 40 anni. Appresa la notizia della sanzione, comunicatagli via mail, l'uomo ha tentato di far valere le proprie ragioni rispondendo al club con una lettera nella quale spiegava le motivazioni della sua assenza, ma la replica di Sam Kelleher - il responsabile della biglietteria del Manchester United - non è stata accomodante. Il club di Premier League ha confermato la sanzione motivandola così: «Comprendiamo la sua impossibilità a presenziare all’incontro, ma non avendo annullato il suo biglietto, noi non abbiamo potuto assegnarlo ad un altro tifoso. Il Club lavora alacremente per riuscire a vendere tutti i tickets a disposizione per i match in trasferta quindi, dopo aver rivalutato la sua posizione, le confermiamo il divieto di acquistare tagliandi per i match fuori casa per i prossimi dodici mesi». I Clark sono “Platinum Member” del club e Greame addirittura mise i figli in lista per acquistare un abbonamento prima che questi nascessero. Al Manchester Evening News il figlio Callum ha confessato: «Sono molto dispiaciuto. Mio padre, che è proprietario di un pub, sta per andare in pensione ed assistere alle partite della sua squadra del cuore è l'unico passatempo che ha. Vive per il Manchester United, questa punizione rischia di rovinargli il futuro».
