Il centrocampista ghanese si è autoincoronato. Forse però, in questa occasione, ha un po' esagerato...
LAS PALMAS DE GRAN CANARIA (Spagna) – Una carriera onesta, con qualche picco (vedi la prima avventura al Milan), nulla più: questa ha avuto Kevin Prince Boateng. Il centrocampista ghanese, finito, all'alba dei 30 anni, a giocare nel Las Palmas, ha però provato a “rivedere” il proprio curriculum, enfatizzando la sua esperienza allo Schalke 04 (club per il quale ha giocato due stagioni, collezionando 46 presenze e sei reti).
«Sono il giocatore che ha lasciato l’impronta più grande nella storia dello Schalke – ha sottolineato il marito di Melissa Satta, vero motivo per il quale è invidiato - Ho lasciato il segno in quella società. Non c'è mai stato un calciatore a cui l'opinione pubblica fosse più interessata».