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I bianconeri avrebbero trovato l'alternativa al proprio gioiello destinato al Manchester United
TORINO (Italia) - Il calciomercato della Juventus è legato a un doppio filo a Mino Raiola. Un legame stretto, che determinerà le mosse dei bianconeri da qui ai prossimi 26 giorni, gli ultimi di un'Estate torrida che rischia di rivoluzionare la squadra di Allegri.
Gli arrivi ci sono stati, ora tocca alle cessioni. La più importante, quella che eventualmente modificherebbe strategie e opinioni, è quella di Paul Pogba al Manchester United.
L'affare del secolo viene posticipato giorno dopo giorno, ma lunedì il francese dovrebbe tornare a Vinovo, se le cose rimanessero così come sono oggi. Difficile capire i tempi di una trattativa che per il momento appare bloccata, con le parti ferme sulle proprie posizioni e la Juventus che mostra i denti, sicura di non aver bisogno di vendere.
Raiola spinge con entrambe e al contempo propone a Marotta l'alternativa a Pogba: Matuidi, un altro suo assistito.
Il calciatore è di proprietà del Paris Saint Germain, che non ha buoni rapporti con la Juventus e che chiede 40 milioni di Euro, una cifra troppo alta per i gusti di Marotta e Paratici, che guardano anche alle alternative.
In tutto questo si inserisce il ruolo di Raiola: non vuole perdere il bonus ricchissimo in caso di passaggio di Pogba dalla Juventus al Manchester United e fa da mediatore tra Juventus e Paris Saint Germain nell'affare Matuidi.
Ha ancora qualche giorno, perché difficilmente la Juventus lascerà partire Pogba negli ultimi giorni (soprattutto se dovessero verificarsi le cessioni di Hernanes e Lemina), e deve dipingere una tela di rara bellezza. Il calciomercato della Juventus passa dalle sue mani.
