Cerca e trova immobili
I rossoneri si sono arresi 1-2 davanti ai bianconeri, arrivati al ventunesimo successo nelle ultime ventidue partite
MILANO (Italia) – Nemmeno il Meazza, che ha riservato un saluto commosso a Cesare Maldini, ha visto la Juventus arrestare la propria corsa. In casa del Milan i bianconeri hanno infatti colto la ventunesima vittoria nelle ultime ventidue partite.
Il 2-1 finale, quello che ha permesso alla Vecchia Signora di fare un passo forse decisivo verso il quinto scudetto consecutivo, è arrivato al termine di un confronto assai tirato. A passare per primi (18') sono stati i rossoneri, a segno sugli sviluppi di un calcio d'angolo grazie a un colpo di testa di Alex. Il pari ospite è però stato veloce: già al 27' Mandzukic ha infatti trovato lo spazio giusto per battere Donnarumma e fare 1-1. La pressione del Diavolo è stata costante e a tratti fastidiosa per la Juventus la quale, dopo l'intervallo, ha rischiato di capitolare. Un'incursione di Balotelli, già pericoloso su punizione nel primo tempo, ha infatti creato il panico nell'area bianconera. SuperMario però, a porta spalancata, ha tirato proprio addosso al portiere rivale e poi, sulla respinta, non ha trovato nulla di meglio da fare che tentare il gol... di mano. Scampato il pericolo la Juve è passata: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Pogba, liberatosi di Abate, ha infatti beffato Donnarumma per il 2-1. Nell'ultima mezzora il Milan non è più stato in grado di impensierire la retroguardia avversaria e così si è dovuto arrendere a un nuovo rovescio. L'ennesimo di un campionato balordo.
