Il tecnico spagnolo ha presentato il conto ai proprietari del City. Si prospetta una rivoluzione
MANCHESTER (GBR) - Sono settimane di super lavoro per Pep Guardiola. Il tecnico catalano sta infatti inseguendo la Champions League col Bayern, ma nel frattempo sta pianificando il futuro alla guida del Manchester City.
Ha fatto scalpore, in Germania, il suo viaggio ad Amsterdam a inizio marzo in compagnia del ds del club inglese Beguiristain. Motivo? Allacciare contatti con lo zio di Ilkay Gundogan, che del calciatore del Borussia Dortmund è anche procuratore. Non solo Gundogan, però. Guardiola, stando ai report dei media tedeschi e inglesi, ha ottenuto rassicurazioni dalla proprietà dei Citizens. Otto gli acquisti giudicati necessari dall'allenatore, che ha preteso lo stanziamento di 350 milioni di euro sul mercato.
Particolarmente urgenti i rinforzi in difesa, dove in cima alla lista della spesa ci sono Aymeric Laporte dell'Athletic Bilbao e John Stones dell'Everton. Piace anche il portiere Ter Stegen, in uscita dal Barcellona. Guardiola, poi, ha chiesto anche un ricambio per Aguero e un esterno alto di buona qualità. Totale: 350 milioni. Dei consigli per gli acquisti decisamente onerosi, anche per gli sceicchi di Manchester.