La Federazione russa ha raggiunto un accordo con l’allenatore italiano per la rescissione del contratto originariamente in scadenza nel 2018. Il tecnico avrà una ricca buonuscita
MOSCA (Russia) - Fabio Capello non è più l’allenatore della nazionale russa. L’ufficialità della separazione tra le parti è arrivata nella mattinata, comunicata dall’ufficio stampa della Federazione.
Capello avrebbe dovuto guidare la selezione fino ai Mondiali 2018 (per i quali la Russia sarà paese organizzatore); i recenti pessimi risultati ottenuti hanno invece spinto i dirigenti del pallone a chiudere anticipatamente il rapporto. In caso di esonero, l’allenatore avrebbe dovuto percepire 25’000’000 di euro (penale inserita al momento della firma dell’accordo). Le parti si sono invece accordate per una rescissione consensuale e per una buonuscita di “soli” 15’000’000.
Al posto di Capello, sulla panchina della nazionale dovrebbe sedere Leonid Slutski, mister del CSKA Mosca.