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Spagna, tonfo clamoroso: è fuori dal Mondiale Le Furie Rosse sono state sconfitte 0-2 dal Cile e hanno detto addio al sogno di un bis iridato. La loro avventura brasiliana è già finita
RIO DE JANEIRO (Brasile) - È la fine di un'era. La Spagna ha salutato i Mondiali brasiliani cadendo, nella seconda partita della manifestazione, 0-2 contro il Cile. Prima vittoria per la Roja sudamericana, che nei dieci precedenti non aveva mai battuto gli spagnoli.
Dopo il pessimo esordio contro l'Olanda la Spagna, a sorpresa, dall'inizio del match ha rinunciato a Piqué e Xavi, bocciati da Del Bosque. Dopo un buon avvio, il Cile ha lasciato campo agli avversari, pericolosi già al quarto d'ora con Alonso, liberato a tu per tu con Bravo, ma poco concreto nel finalizzare. Come spesso accade, a un gol sbagliato è corrisposta una rete subita: la Roja, alla prima occasione, ha confermato questo spietato proverbio calcistico passando con Vargas, bravo a bucare Casillas dopo averlo superato con una bella finta.
Xabi Alonso e Diego Costa hanno immediatamente tentato di riportare in partita la Spagna, ma il Cile si è salvato senza grossi problemi. I sudamericani, con una grande pressione a centrocampo, sono infatti riusciti a fermare la manovra avversaria e, a ridosso dell'intervallo, sono andati nuovamente a segno grazie ad Aranguiz, lesto a ribadire in rete una corta respinta di Casillas su una potente punizione calciata da Sanchez.
Nel secondo tempo la Spagna ha provato subito a riaprire la contesa con Diego Costa che, prima di lasciare il campo per la seconda volta in altrettante partite, ha fallito una ghiotta occasione, anticipato di un soffio da un ottimo recupero di Isla. Rete sfiorata anche da Busquets il quale, da buonissima posizione, ha spedito a lato sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il Cile non è comunque stato a guardare e, dopo i pericoli scampati, è addirittura andato vicinissimo al tris con Isla, che in scivolata ha spedito alto dopo una straordinaria ripartenza in velocità. Cazorla, a dieci minuti dal termine, ha tentato di riaprire la contesa, ma Bravo si è dimostrato ancora una volta molto attento e reattivo, salvando il risultato. L'ultimo scampolo di partita è stato quasi una passerella (non gloriosa) per Sergio Ramos e compagni i quali, comunque incitati da un pubblico caldissimo, hanno finito senza benzina e con le lacrime agli occhi. Il loro Mondiale è finito prestissimo. Forse è addirittura il loro ciclo a essersi esaurito...
