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Il gruppo Schindler pedala a favore del Progetto Greenhope Nel gruppo quattro tedeschi e quattro svizzeri che hanno affrontato i 1'000 chilometri
BERLINO (Germania) - Dal 29 agosto al primo di settembre, 8 collaboratori del colosso Schindler hanno inforcato le proprie biciclette per un progetto benefico che da Ebikon (LU) li ha condotti sino a Berlino.
Nel gruppo 4 tedeschi e 4 svizzeri, che hanno affrontato i 1'000 chilometri di strade che separavano la sede centrale del gruppo dalla porta di Brandeburgo. Il progetto, denominato “Tour de Schindler”, aveva l’obiettivo primario di promuovere il lavoro di squadra e di incentivare maggiormente lo spirito di collaborazione tra la casa madre e la propria filiale tedesca. Alla partenza, oltre ad i saluti di rito, l’annuncio del CEO Silvio Napoli, che per ogni corridore giunto al termine dell’impresa sarebbero stati donati 5'000.- a favore di un progetto benefico in Svizzera ed uno in Germania.
A beneficiare della fatica dei corridori rossocrociati è il progetto Greenhope biking against cancer, il quale, nell’ambito di una simbolica cerimonia presso la sede Schindler di Ebikon si è visto consegnare un assegno da 20'000.-. In rappresentanza del colosso lucernese il responsabile marketing e vendita del gruppo, Sig. Bernhard Gissler, anch’esso accanito biker, che ha tenuto a sottolineare il piacere nel consegnare una tale somma ad un progetto tanto innovativo, quanto professionale.
Per Greenhope si tratta ad oggi della più grande donazione mai ricevuta. La stessa servirà a finanziare un progetto di vacanza organizzato in Ticino a favore con la cooperazione della Kinderkrebshilfe Schweiz il prossimo mese di giugno. Greenhope tiene in particolar modo a ringraziare la ditta Schindler, i propri collaboratori, i partecipanti al “Tour de Schindler” ed il CEO Sig. Silvio Napoli per la generosità dimostrata nei confronti del progetto.
