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Federer: "Non gioco per i record, ho ancora molto da dare" Il tennista elvetico esordirà questa sera al torneo di Cincinnati affrontando il canadese Pospisil
CINCINNATI (USA) - Digerita la sconfitta subita domenica nella finale di Toronto contro Tsonga, Roger Federer è già concentrato sul torneo di Cincinnati.
Il primo scoglio per il basilese si chiama Pospisil e non sarà di certo una passeggiata: “Non è sempre evidente passare in due giorni da un torneo all’altro. Se vinco il primo match comunque ho buone possibilità di proseguire il cammino. La dimostrazione, in questo senso, l’ha data Tsonga che dopo il successo a Toronto ha perso contro Youzhny. Bisogna dunque prestare molta attenzione al primo incontro dopo un torneo appena terminato”.
Il basilese, vincitore di 17 Slam, non dà troppa importanza ai record personali: “Io non gioco per ottenere i record, gioco perché mi piace tantissimo farlo. Credo di avere ancora molto da dare”.
