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TENEROAlan Matasci: "Vogliamo sorprendere i ragazzi"

15.01.14 - 17:44
Il responsabile della manifestazione Sportech ha spiegato gli obiettivi delle nuove tecnologie scientifiche abbinate allo sport
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Alan Matasci: "Vogliamo sorprendere i ragazzi"
Il responsabile della manifestazione Sportech ha spiegato gli obiettivi delle nuove tecnologie scientifiche abbinate allo sport
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TENERO - Questa mattina - mercoledì 15 gennaio - ha avuto luogo al centro sportivo di Tenero l'edizione 2014 di Sportech, organizzata in collaborazione con l’Accademia Svizzera delle Scienze Tecniche, il DECS e il Centro di medicina sportiva di Locarno. 

Sperimentare le nuove tecnologie scientifiche abbinate allo sport. Questo è ciò che possono provare gli oltre 2'500 allievi di scuola media che partecipano alle giornate «Sportech» al Centro sportivo nazionale della gioventù di Tenero (CST). Una particolare attenzione va a tre laboratori organizzati in collaborazione con Ducati, Technorama e il Politecnico federale di Zurigo.

"I nostri obiettivi? Da una parte quello di smitizzare un po' il mondo della tecnologia e renderlo di semplice comprensione ai ragazzi attraverso queste applicazioni allo sforzo", ha dichiarato il responsabile di Sportech Alan Matasci. "In Svizzera c'è purtroppo questo manco di studenti nel settore tecnico e quindi questa è un'iniziativa che si inserisce in questo contesto".

"Dall'altra parte vogliamo dimostrare quanto la tecnologia influenzi lo sport a 360 gradi: dalle conoscenze sul corpo umano - cuore, polmoni e muscoli dove si puo misurare praticamente tutto - alle applicazioni materiali. Abbiamo il bop, sviluppato dal politecnico di Zurigo, che si puo provare con un simulatore, la Ducati che svela dei segreti, visto che i ragazzi possono smontare il motore, oltre che l'analisi tridimensionale dei movimenti e con il cinema si possono ricreare questi movimenti naturali. Ce n'è per tutti i gusti, ma vogliamo sorprendere i ragazzi e soprattutto farli sperimentare concretamente quello che c'é dietro queste tecnologie. Questi sono gli obiettivi della manifestazione che ha avuto un grande successo, passiamo le 140 classi, 2'500 allievi in tre giorni".

All’inaugurazione della manifestazione hanno presenziato anche Manuele Bertoli (direttore del DECS) e Monica Duca Widmer (in rappresentanza dell’Accademia svizzera delle scienze tecniche). Sportech 2014 si potrà visitare fino a venerdì 17 gennaio dalle 9 alle 16. L’entrata è libera.  

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