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Nella 13esima tappa il britannico ha preceduto lo slovacco Sagan e l'olandese Mollema
SAINT-AMAND-MONTROND - Mark Cavensish ha vinto la 13esima tappa del Tour de France che andava da Tours a Saint-Amand-Montrond. Per il corridore dell'Isola di Man arriva la vittoria numero 25 nella Grand Boucle, un vero e proprio record. Doveva essere solo una tappa per velocisti ma la frazione si è rivelata un vero e proprio “agguato” della Saxo Tinkoff di Contador ai danni della maglia gialla. A 30 km dal traguardo, infatti, è partito un attacco del team del corridore spagnolo con Bennati, Tosatto, Kreuziger, Roche e Rogers che ha spezzato il gruppo. Tra gli attaccanti anche i velocisti Cavendish e Sagan, oltre a Mollema in lotta per la classifica generale. La squadra di Froome ha dimostrato ancora una volta di avere qualche problema ed il distacco superiore al minuto, sarebbe stato ancora più importante se non ci fosse stato l'aiuto della Lotto che provava a trainare Greipel. A spezzare il gruppo per prima è stato il vento che a circa 90 dall'arrivo ha tolto di mezzo sia il velocista Kittel che a sorpresa lo spagnolo Valverde, il secondo in classifica generale è andato in crisi profonda arrivando al traguardo con più di 10 minuti di distacco ed è uscito di fatto dalla corsa per la vittoria.
E a 31 km altro colpo gobbo. E' la Saxo-Tinkoff di Alberto Contador e la Belkin a sfruttare il vento laterale per accelerare, spezzare nuovamente il gruppo di testa e lasciare indietro Chris Froome, sorpreso dall'azione dello spagnolo. Nel gruppetto di testa ci sono anche Cavendish e Sagan - oltre all'altro Saxo di classifica Kreuziger e a Mollema e Ten Dam, mentre dietro prova a reagire il team Sky, che però deve venir guidato dallo stesso Froome. Davanti, invece, manca coordinamento nel gruppo maglia gialla e, così, i fuggitivi dopo aver mantenuto una decina di secondi per alcuni chilometri, ai 20 km il distacco supera i 30", non certo numeri per riaprire i giochi, ma sicuramente un momento di difficoltà importante per Froome (e soprattutto il team Sky), da valutare anche per le prossime tappe. Una giornata da dimenticare per la maglia gialla che perde un minuto in una tappa in cui nessuno pensava potesse succedere nulla di significativo per la lotta nella generale.
Contador rientra in corsa e domani ci si aspetta un'altra tappa importante con 191 km di continui saliscendi, con alcuni strappi su cui si può fare la differenza. (ITM)
