Domani a Sölden scatta la CdM di sci alpino: sabato spazio alle donne, domenica agli uomini
SÖLDEN - Ci siamo! Lo sci alpino è pronto a ripartire con i classici giganti d'apertura sul ghiacciaio del Rettenbach. Dopo la splendida seconda parte di stagione dello scorso anno, Lara Gut-Behrami punta a partire bene.
Nella scorsa stagione la ticinese si è tolta parecchie soddisfazioni: seconda nella classifica generale dietro alla slovacca Petra Vlhova, la ragazza di Comano si era distinta ai Mondiali di Cortina nei quali aveva conquistato il titolo in gigante e in super G, oltre che il bronzo in discesa. «Mi sento bene, mi sono presa una lunga pausa, ho passato un'estate fantastica e ho potuto lavorare con calma», le parole della 30enne a 20 minutes.
Si riparte con un gigante. Generalmente quando in questa disciplina le cose vanno, il resto vien (quasi) da sé: «Questa è la chiave. È sempre stato così nella mia carriera. Se sono regolare in gigante, è più facile adattarsi alle altre discipline. In particolare in discesa. È un grande piacere essere tornata a certi livelli e, per prepararmi all'inverno, ho lavorato sulla scia di queste belle sensazioni».
La ticinese non sente alcuna pressione, in particolare dopo essere risultata la miglior sciatrice del Circo Bianco sul finire della scorsa stagione: «Proprio così. Non sento alcuna pressione particolare. Non vedo l'ora di questa gara di Sölden perché è una pista che mi piace molto».