Attraverso la sua Fondazione, il campione basilese ha in previsione cospicui investimenti. «La maggior parte verrà fornita direttamente o indirettamente da Roger»
BASILEA - Il tennis ma non solo. Roger Federer è anche altro. È marketing, è merchandising è... beneficenza. Uno dei più importanti progetti attivati dal basilese porta il suo nome; è quella Roger Federer Foundation che ogni anno - attraverso organizzazioni accuratamente scelte - si impegna nel sostenere i bambini in giro per il mondo.
Aiutare il prossimo però, si sa, può costar caro. Può costar milioni. Proprio quelli, i milioni appunto, sono in procinto di uscire dai conti della Fondazione entro il 2019. Conferma dell'importante esborso la ha data Janine Handel, mente e braccio delle operazioni marchiate RF, la quale ha parlato con entusiasmo di futuro. «Entro la fine dell'anno investiremo 50'000'000 di dollari e la maggior parte di questi sarà fornita direttamente o indirettamente da Roger. Federer ha attivato la Fondazione a 21 anni, quando ancora non era il tennista numero 1 al mondo ma solo un ragazzo che voleva crescere come essere umano e regalare qualcosa alle persone meno privilegiate di lui».