Con il trofeo degli US Open, il maiorchino si è messo in scia al basilese per numero di Slam vinti. Non era a -1 dal 2004
NEW YORK (USA) - Inizio di stagione 2004. Federer era reduce dal successo di Wimbledon (l'anno prima) e Nadal era un ragazzino. In quel momento - o anche nella seconda parte del 2003, se preferite - la differenza di Slam vinti tra i due futuri campionissimi era pari a... uno. Ovviamente.
Proprio come ora. Con il successo agli US Open il maiorchino ha infatti quasi completato la sua rimonta: è tornato vicinissimo al basilese. Al contrario di quanto successe anni fa, quando Roger era già in rampa di lancio (nel 2004 vinse tre Slam), adesso è però Rafa a viaggiare alla velocità maggiore. "Quando aggancerà Federer?", è stata una delle domande più gettonate del post sfida a Medvedev. Pochi hanno trovato una risposta convincente, anche se l'"evento" potrebbe verificarsi già la prossima primavera, con il nuovo Roland Garros; uno ha provato invece a raccontare uno scenario differente. I cinque Major messi in cassaforte dal mancino di Manacor negli ultimi tre anni sono la ragione - secondo Mats Wilander - che spingerà il renano a continuare ancora.
«Per colpa di Nadal, Federer giocherà almeno altre due stagioni - ha sottolineato il 55enne ex campione svedese - I risultati dello spagnolo, che lui proverà a fermare, lo spingeranno ad andare avanti».