Roger Federer, campionissimo in campo e fuori, non cerca scuse dopo la sconfitta agli US Open: «Ho perso un'occasione e sono molto deluso, ma Grigor ha giocato un grande match»
NEW YORK (USA) - Deluso e amareggiato, Roger Federer si è presentato in conferenza stampa visibilmente abbattuto dopo il ko nei quarti degli US Open contro Grigor Dimitrov (Atp 78). Un'occasione persa per King Roger, condizionato anche dai problemi alla schiena emersi durante il riscaldamento. Campionissimo in campo e fuori, il Maestro non ha però cercato scuse, mettendo l'accento sulla prestazione praticamente perfetta del bulgaro, impeccabile nei momenti importanti.
«Mi sono bloccato nel riscaldamento, ho avvertito dolore ma sono stato in grado di giocare: ora è il momento di parlare di Dimitrov, non del mio corpo - ha spiegato RogerOne, sollecitato sul problema fisico che lo ha costretto a chiamare anche un medical time out - Sono molto deluso perché dopo i primi due turni avevo l'impressione di giocare un buon tennis, ma Grigor ha disputato un grande match variando molto i colpi. In passato, contro di lui (nei precedenti il renano conduceva 7-0, ndr), ho spesso dominato gli scambi: oggi non è stato così e sono stato troppo passivo. Ho perso un'occasione ed è colpa mia se non ho vinto il match, avrei voluto essere più aggressivo. In questo momento provo una grande delusione, ma fa parte del gioco. Mi riprenderò».