King Roger sempre più nella storia. Nella finalissima del Masters 1000 di Miami il fuoriclasse renano ha piegato 6-1, 6-4 Isner (non al meglio fisicamente)
MIAMI (USA) - Classe, qualità, precisione chirurgica: semplicemente Roger Federer. Il fuoriclasse renano, impegnato nella finalissima del Masters 1000 di Miami contro John Isner, si è imposto 6-1, 6-4 in 1h esatta conquistando il 101esimo titolo della sua leggendaria e sensazionale carriera.
Tutto facile per King Roger, che fin dalle prime battute ha dettato legge contro il bombardiere statunitense. Strappato il servizio d'entrata al rivale, Federer ha saputo ripetersi anche nel quinto e nel settimo gioco chiudendo il primo set con un perentorio 6-1 in soli 25 minuti.
Nel secondo set, più combattuto, Isner (non al meglio fisicamente) ha stretto i denti, ma è infine capitolato subendo il break decisivo nel decimo game. Peccato per l'epilogo - con Isner sempre più sofferente per un problema al piede sinistro -, ma Federer, protagonista di un torneo in crescendo, ha strameritato il successo finale a Miami per quanto mostrato nel suo cammino.