Cerca e trova immobili

CANOTTAGGIOJeannine Gmelin si conferma ai vertici del "singolismo" internazionale

15.07.18 - 13:16
Rossocrociati protagonisti nelle finali di CdM
Keystone
Jeannine Gmelin si conferma ai vertici del "singolismo" internazionale
Rossocrociati protagonisti nelle finali di CdM
SPORT: Risultati e classifiche

LUCERNA - Quattro equipaggi in finale, 1 medaglia d’oro e due di bronzo è il fantastico bilancio del canottaggio elvetico nella giornata conclusiva della Coppa del mondo 2018. A questi si deve aggiungere l’oro ottenuto ieri da Michael Schmid nel singolo pesi leggero e il quinto rango ottenuto a sorpresa Barnabé Délarze nel contesto élite.

Un bilancio estremamente positivo e che la scia ben sperare in prospettiva europei e mondiali. Jeannine Gmelin non ha tradito le aspettative della vigilia, anche se la sua vittoria, in questa occasione, è stata oltremodo sofferta. Si sapeva della forza delle avversarie: l’irlandese Purspure e la canadese Zeeman in particolare. La zurighese, tuttavia, in virtù della sua grande forza mentale e fisica, ha saputo respingere i veementi attacchi portati dalle due citate atlete nell’ultimo tratto di gara.

Barnabé Délarze, da parte sua, ha dimostrato di essere ormai un elemento in grado di reggere il confronto con i migliori singolisti al mondo. Ottimo il primo tratto di  gara, passato ancora in terza posizione, alle spalle del ceco Synek e del tedesco Zeidler. Poi sono usciti di prepotenza, come del resto erano le previsioni, il neozelandese Manson, l’atro tedesco Zeidler, il già citato Synek e il due volte campione olimpico, il neozelandese Mahe Manson. Il losannese lo vedremo certamente tra i protagonisti, forse già in occasione degli europei di Glasgow a inizio agosto. Nico Stahlberg e Roman Röösli sono ormai una consolidata realtà. Il “bronzo” ottenuto questa mattina sul Rotsee ne è la conferma. Partiti abbastanza lenti nel primo mille metri di gara, i due rossocrociati, grazie anche ad un sensibile cambiamento di ritmo, sono riusciti a risalire dal quinto al terzo rango, virtù di un 500 metri finali strepitoso, avvalorato da un crono di 1’32”53, il migliore di tutti gli avversari.

La gara è stata vinta dai polacchi Mirolasv Zietarski e Mateus Biskup, medaglia d’argento per i tedeschi Timo Piontek e Lars Hartig. Se la medaglia di bronzo era per così dire quasi preventivata, non lo era certamente quella ottenuta dal doppio leggero femminile di Patricia Perz e Frédérique Rol: molto importante in vista dei prossimi due cimenti internazionali. Anche in questa specialità sul gradino più alto del podio troviamo la Polonia con Weronika Deresz e Joanna Dorociak. Medaglia d’argento per le neozelandesi Zoe McBride e Jackie Kiddle.

In mattinata si sono svolte pure le finali B (dal 7° al 12° posto). 5° rango sia per il doppio élite femminile di Pascal Walker e Valérie Rosset che per quello “leggero” maschile di Andri Struzina e Julian Müller.

Risultati degli svizzeri nella giornata conclusiva.
Categoria élite
Doppio maschile: 3° Nico Stahlberg, Roman Röösli, 6’20”1%; Singolo femminile: 1° Jeannine Gmelin, 7’35”94; Singolo maschile: 5° Barnabé Délarze, 7’09”55. Piccola finale: doppio femminile: 5°Pascal Walker, Valérie Rosset, 7’10”53.

Categoria pesi leggeri
Due di coppia femminile: 3° Patricia Merz, Frédérique Rol, 7’09”73; Piccola finale doppio maschile
leggero: 5° Andri Struzina, Julian Müller, 6’28”73.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE