Il successo su Marin Cilic ha regalato nuovi primati al basilese, ora vicinissimo a Nadal nella classifica ATP
MELBOURNE (Australia) – Solo tre donne, tre campionesse incredibili, avevano raggiunto quota venti successi negli Slam. Nel prestigiosissimo circolo, mai neppur avvicinato da un esponente del tennis maschile, dopo gli Australian Open è entrato anche Roger Federer, sedutosi accanto a Margaret Smith Court, Serena Williams e Steffi Graf.
Il renano si è imposto per la sesta volta in Australia al termine di una finale contro Cilic, che non era una novità a questi livelli (lo scorso luglio trionfò a Wimbledon anche sfruttando i problemi fisici del rivale) ma che è stata molto combattuta.
Il fenomeno di Basilea era alla 30esima finale di uno Slam (7 in Australia, 5 al Roland Garros, 11 a Wimbledon e 7 agli US Open), la 145esima complessivamente. A 36 anni e 173 giorni, è anche il terzo più anziano finalista in Australia nell’Era Open, dietro a Ken Rosewall (37 anni e 62 giorni nel 1972) e Malcolm Anderson (36 anni e 306 giorni nel 1972). Vincendo, Federer ha pure scalato la classifica ATP, portandosi ad appena 155 punti dalla prima piazza, occupata da Rafa Nadal.