Il mancino di Manacor, nella giornata di ieri, era stato costretto al ritiro nel match dei quarti di finale degli Australian Open contro Cilic
MELBOURNE (Australia) - Almeno tre settimane di assenza dai campi per Rafa Nadal a causa dell’infortunio alla gamba destra che lo ha costretto al ritiro nei quarti di finale dell'Australian Open al quinto set del match contro Marin Cilic. È questa la notizia fornita attraverso un comunicato stampa dell’entourage del campione spagnolo, numero 1 del mondo, dopo la risonanza magnetica a cui si è sottoposto a Melbourne.
Gli accertamenti diagnostici hanno mostrato infatti una lesione di primo grado a un muscolo della parte superiore della gamba. Il 31enne maiorchino – come spiegato nella nota - riprenderà gradualmente ad allenarsi tra un paio di settimane (dopo trattamenti di fisioterapia abbinati ad antinfiammatori) e dovrebbe quindi fare ritorno nel circuito al torneo di Acapulco (cemento), al via il 25 febbraio. Un problema fisico che al momento non pare dunque costringere lo spagnolo a modificare più di tanto la sua programmazione agonistica, anche se dovrà fermarsi per un po’. Dopo l’abbandono contro il croato il mancino di Manacor, vincitore di 16 Slam, aveva ribadito tutta la sua preoccupazione per la gestione del calendario e i tanti tornei sul duro, tornando a puntare l’indice contro l'Atp per la serie di infortuni che affliggono i giocatori di vertice. «Qualcuno degli organizzatori del tour dovrebbe pensare un attimo a quello che sta accadendo. Troppi tennisti si infortunano. Non so se l'Atp debba pensare un po' di più alla salute degli atleti. C'è una vita dopo il tennis – le parole del numero 1 del mondo – e non so quel che potrà accadere in futuro giocando su queste superfici così impegnative».