Stuzzicato da uno spettatore, il francese è esploso durante il match – perso – contro Kyrgios
MELBOURNE (Australia) – Stavolta non è stato Nick Kyrgios a perdere la testa. L'australiano era in ogni caso in campo quando, a dare di matto, è stato l'altro “pacato” del circuito: Jo-Wilfried Tsonga. Impegnato proprio contro l'idolo di casa nel terzo turno degli Australian Open, il francese è infatti esploso, prendendosela con uno spettatore. Infastidito da un tifoso che lo stava stuzzicando durante un turno di battuta, durante l'importantissimo quarto set (poi perso, insieme con il match), Tsonga ha infatti chiesto “aiuto” all'arbitro di sedia urlando: «Portatemelo qui così posso prenderlo a calci in c***».
Chiuso l'incontro e calata la tensione, il francese ha provato a smorzare i toni: «Proprio mentre stavo facendo rimbalzare la pallina per battere quello spettatore continuava a parlare e provocarmi. Ho perso il game e sono andato fuori di testa. Non è giusto. Non è giusto. Quel ragazzo si sentiva al sicuro solo perché era in tribuna. Comunque non è successo nulla di veramente importante».