Federer è entusiasta di disputare la finale degli Australian Open dove spera di affrontare Nadal: «Qualche mese fa eravamo messi entrambi male, ma io sono il suo primo tifoso»
MELBOURNE (Australia) - Roger Federer ha risposto con ironia alle domande di Jim Courier subito dopo aver staccato il biglietto per la finale degli Australian Open a scapito di Stan Wawrinka: «Raramente ho chiamato timeout medici nel corso della mia carriera, ma poi ho pensato: «Perché no? Forse può funzionare». E ho avuto ragione, le mani del fisioterapista erano molto buone. Neppure nei miei sogni più belli avrei mai potuto immaginato di trovarmi in finale qui a Melbourne, dopo uno stop di sei mesi. Non so se ho meritato il break nel quinto set, ma adesso sono felice».
Quindi sul possibile avversario in finale: «Dimitrov è in forma, ha uno stile di gioco molto bello. Ma potrebbe spuntarla Rafa. In ogni caso, seguirò il match con interesse. Sono il primo tifoso di Nadal e del suo stile di gioco, l'ultima volta che ci siamo affrontati era un'esibizione ed eravamo messi male entrambi. Adesso potremmo ritrovarci contro a giocarci gli Australian Open».