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Grazie a questo successo il Lugano si è portato al secondo posto in classifica
BELLINZONA - Serata da incorniciare per i #Dragons Lugano che a Bellinzona si esaltano e battono il Lausanne UC per 3-1 (25-27, 25-21, 25-23, 25-23).
Grazie ai tre punti conquistati, la squadra di Mario Motta vola in un sol colpo dalla quarta alla seconda posizione, complice anche la sconfitta esterna di Nafels caduto per 3-0 a Schonenwerd.
Una grande partita per i ticinesi, una prestazione di squadra in una gara delicatissima per quanto riguarda la classifica e la possibilità di acciuffare la finalissima del campionato.
In una delle rarissime serate in cui il trascinatore dei #Dragons Lugano Andrei Radziuk ha chiuso sotto i 10 punti (9 messi a terra tutti in attacco), ci hanno pensato un sontuoso Teodor Todorov ed un superlativo Simeonov a prendere per mano la squadra fino alla vittoria finale.
Il centrale bulgaro ha chiuso la gara realizzando la bellezza di 20 punti frutto di 14 punti in attacco (con l'82% di efficienza) e ben 6 muri punto, mentre il connazionale ha siglato 17 punti, 13 in attacco e 4 block. Muro che ha fatto la differenza tra le
due squadre: sono infatti ben 23 le barricate alzate dai ticinesi contro i soli 8 degli ospiti. Cifra pazzesca nel fondamentale per i luganesi con Savic e Valsecchi che hanno totalizzato 4 muri a testa (l'italiano ha siglato anche 10 punti nelle poche situazioni in cui viene chiamato in causa), 3 per Burge e 2 per Andric.
Il programma dei #Dragons Lugano ora prevede le ultime due partite della fase Play Off: mercoledì 23 si va ad Einsiedeln mentre sabato 26 marzo sarà la temibile Schonenwerd ad ospitare i ticinesi.
