Vadim Zelichenok, presidente della federazione, ha ritenuto non convocare atleti per la rassegna iridata: “La loro presenza potrebbe causare imbarazzo alla Russia".
MOSCA (Russia) - Non ci saranno marciatori russi ai prossimi Mondiali di atletica leggera in programma dal 22 al 30 agosto a Pechino.
Lo ha annunciato Vadim Zelichenok, presidente della federazione russa, il giorno dopo l'apertura di un'inchiesta da parte dell'Agenzia antidoping sul tecnico Viktor Chegin, i cui atleti hanno ottenuto numerose medaglie Giochi Olimpici o ai Campionati del Mondo.
Nel mese di gennaio, cinque marciatori sono stati sospesi per anomalie nel loro passaporto biologico, con sanzioni variabili da tre anni alla radiazione. Chegin è stato sospeso dal servizio e il presidente Zelichenok ha detto che la presenza di marciatori a Pechino potrebbe "causare imbarazzo alla federazione russa".