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FOOTBALL AMERICANO"Il football in Svizzera non è più uno sport di nicchia"

08.07.15 - 07:26
Il giocatore dei Lugano Rebels nonché membro del comitato, Gérard Lusenti, è motivato a contribuire alla continuità di questo sport che sta emergendo anche in Ticino
"Il football in Svizzera non è più uno sport di nicchia"
Il giocatore dei Lugano Rebels nonché membro del comitato, Gérard Lusenti, è motivato a contribuire alla continuità di questo sport che sta emergendo anche in Ticino
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LUGANO - In Ticino c'è una disciplina sportiva che sta prendendo sempre più piede fra i giovani: il football americano. Il nostro Cantone conta attualmente a livello di Senior un'unica squadra, ovvero i Lugano Rebels. Questa compagine è stata creata nel mese di maggio del 2015 - grazie allo scioglimento della prima squadra degli Atfa Lugano Lakers - e partirà dalla Lega Nazionale C. I Rebels contano già una quarantina di soci e con noi si è intrattenuto Gérard Lusenti, membro del comitato nonché componente della rosa, per spiegarci un po' gli obiettivi del nuovo club. 

Gérard Lusenti, come è nata questa idea di creare una nuova squadra?
"È nata da un gruppo di amici e compagni che amano questo sport e che lo praticano da parecchio tempo: siamo tutti ex giocatori dell'Atfa Lugano Lakers. Visto che è stato deciso che la squadra non doveva più partecipare al campionato, abbiamo voluto ricreare una società che ripartirà dall'ultima categoria per evitare di perdere il movimento (con gli Atfa ci eravamo guadagnati la Serie B). Non vedevamo più un futuro con i Lakers, abbiamo quindi preferito staccarci del tutto creando un nuovo club Senior e qualora riuscissimo a raggiungere un numero minimo faremo anche la U19. Per questa categoria però serve ancora qualche giocatore". 

Il movimento del football continua a crescere alle nostre latitudini...
"In Svizzera questa disciplina è cresciuta molto, sia in Ticino ma soprattutto oltre Gottardo. Abbiamo l'esempio dei Calanda Broncos che due anni fa hanno vinto l'EuroBowl che può essere considerata la Champions League del football americano. Giocando a livelli europei hanno avuto la possibilità di mettere sotto contratto degli stranieri grazie a un buon pacchetto sponsoring. Attualmente abbiamo due squadre che militano in Europa, il nostro non è più uno sport di nicchia".

...la gente non conosce però bene le regole...
"Tutti pensano che ce ne siano tante, ma non è così. È uno sport diviso molto a reparti, quindi non tutti i giocatori sono per forza a conoscenza di ogni regola. A differenza di tante altre discipline bisogna studiare tanto, visto che il 90% della tattica si fa attraverso la teoria. Bisogna aprire il libro dei giochi, altrimenti si è rovinati. La gente vede confusione quando guarda le partite fra i giocatori in campo, ma niente è lasciato al caso: per esempio anche la direzione in cui bisogna spingere determina se il portatore di palla deve passare alla tua destra o alla tua sinistra, noi li chiamiamo i buchi, quelli che si vanno ad aprire fra gli uomini di linea. Chiaramente se uno sbaglia direzione perché non conosce il gioco, spinge i compagni ad accumularsi in una zona, a sprecare yard. A quel punto è finita e si perdono le partite". 

Com'è strutturato il campionato svizzero di football americano?
"Ci sono tre Leghe: A, B e C. La vincitrice della massima serie ha il diritto di partecipare all'EuroBowl, mentre la prima della lega B, si scontra con l'ultima della A per lo scontro promozione (partita secca). Il vero gap è dalla serie C alla B, la differenza a livello di qualità del gioco è alta, anche perché nella serie minore ci sono molti profani di questo sport che non conoscono le basi. Noi, avendo molti giocatori d'esperienza, siamo invece in grado di fare la differenza in Lega Nazionale C".  

Quali sono i vostri obiettivi?
"Vogliamo garantire una continuità a questo sport ed è anche per questo che vogliamo investire sulla Under 19. Vogliamo inoltre garantire il rispetto delle persone, il divertimento e portare nell'arco dei prossimi cinque anni i Rebels in serie A. Questo è il nostro vero sogno, così come quello di riuscire un giorno a qualificarci per l'EuroBowl, ma a quel punto necessiteremmo di un bel pacchetto sponsorig per assicurarci gli stranieri o un allenatore esperto. Abbiamo tanto entusiasmo e ci piacerebbe essere attivi anche nell'ambiente dello sport in generale. Siamo alla ricerca di sponsor".

Quando inizia il campionato?
"Il campionato inizia a marzo e abbiamo in previsione di cominciare gli allenamenti alla fine di agosto. Siamo attualmente attivi in palestra perché la preparazione a secco è molto importante per evitare poi gli infortuni in campo e la nostra dura circa sei mesi. Nel mese di gennaio disputeremo poi i primi allenamenti con gli schemi sul campo abbinandoli alla palestra per la mobilità e l'esplosività. Bisogna sottoporre il corpo a stress per non avere durante la stagione troppi problemi alle giunture. È meglio prevenire". 

Per ogni informazione concernente i Lugano Rebels visita la pagina facebook della società. Contatto: e-mail

 

 

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