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TENNISWilander: "Quando è al top Wawrinka è imbattibile. Da 4-5 anni è il mio preferito"

09.06.15 - 21:51
L'ex tennista svedese ha elogiato Stan e il suo gioco spumeggiante
Wilander: "Quando è al top Wawrinka è imbattibile. Da 4-5 anni è il mio preferito"
L'ex tennista svedese ha elogiato Stan e il suo gioco spumeggiante
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PARIGI (Francia) - Tutti pazzi per Stan. Dopo il successo di Wawrinka al Roland Garros non si placa la pioggia di elogi per lo svizzero. Come si legge su tennisworlditalia tra i primi a felicitarsi per il trionfo nella finale di Parigi è stato Mats Wilander, da sempre sostenitore dell’elvetico: "Questo secondo titolo Slam ha cambiato tutto. Wawrinka aveva vinto l'Australian Open, ma la sua vittoria era stata segnata dall'infortunio di Nadal. Molti si chiedevano: avrebbe potuto vincere senza l'infortunio dell'avversario? Ora lo sappiamo: sì, Stan, può farcela. Ora ha spazzato via tutti i dubbi. Sapevo che potesse battere Djokovic. Nelle partite precedenti è stato sempre lui a dettare il gioco. E sulla terra battuta, ha più tempo per piazzare i suoi colpi. Se gioca il suo miglior tennis, nessuno lo può battere. È difficile per chiunque giocare così per così tanto tempo come lo ha fatto Stan. Wawrinka è il mio giocatore preferito da quattro o cinque anni. Ho iniziato ad appassionarmi a questo giocatore da quando l'ho visto giocare agli Australian Open contro Andy Roddick nel 2011. In quel match tirò vincenti da ogni angolo di campo. Dopo Federer, Stan è il giocatore che più mi diverte.

Entusiasta anche il capitano della squadra svizzera di Davis Cup, Severin Lüthi: "Spero che la gente in Svizzera sia consapevole del fatto che non è normale cosa stiamo vivendo. È assolutamente straordinario che un piccolo Paese stia celebrando così tanti successi sportivi. E penso che questo successo per Stan sia importante non solo per le poche persone che si trovano nel suo box, ma anche per coloro che hanno dato le basi a Stan, come il suo primo allenatore Dimitri Zavialoff, che lo ha allenato in età adolescenziale. Penso che Djokovic non possa incolparsi di niente. Ha fatto quello che poteva fare, ha giocato una partita solida. Non sono "preoccupato" per lui, sarà sicuramente pronto per Wimbledon. E' un grande combattente".

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