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La gara ha entusiasmato, promuovendo Schurter e Kalentyeva. Sfortuna per Colombo
RIVERA - Tanto declamato e atteso, Nino Schurter non ha deluso le aspettative dei tanti presenti, circa 4’500 spettatori, accorsi sulle pendici del Monte Ceneri, per seguire da vicino un Tamaro Trophy 2015 soleggiato e di valore. Meno attesa ma pur sempre di prestigio la prestazione della campionessa russa Irina Kalentyeva fra le donne mentre tra gli U19 Filippo Colombo è stato appiedato due volte per foratura per poi dover abbandonare causa rottura del cambio. Peccato per il portacolori del VC M.Tamaro che si vede ora vantar credito nei confronti della sfortuna per il resto della stagione.
La gara maggiore ha visto l’assoluto dominio di Nino Schurter (Scott-Odlo), già vincitore la passata edizione, il quale, rintuzzato un attacco portato da Reto Indergand (BMC) nei primi metri, ha ben presto allungato il gruppo ponendo fra lui e l’immediato inseguitore Marco Aurelio Fontana (Cannondale) un margine che a lungo ha oscillato fra i 20-30 secondi. Alle loro spalle e a detta del team manager Alex Moos, soddisfatto per la prestazione collettiva, sono giunti i tre BMC, nell’ordine Näf, Flückiger e Fanger.
Di caratura internazionale anche il podio delle donne élite con la campionessa russa Irina Kalentyeva a dominare la gara dopo aver lasciato sfogare la giovane e ambiziosa campionessa nazionale svedese Jenny Rissweds, seconda a 26”. Esemplare e di tutto rispetto la prova della romanda Marine Groccia che ha chiuso al terzo posto. Dal canto suo la ticinese Sofia Pezzati ha chiuso al quattordicesimo posto.
Detto delle sventure di Filippo Colombo, fra U19 il primo posto è andato al friborghese Arnaud Hertling, impostosi di un niente su Casey South, mentre al terzo posto si è inserito Dario Thoma. Per trovare un esponente ticinese si deve scendere al diciottesimo posto, piazzamento di Oscar Vairetti. Mentre il compagno di colori Mossier ha terminato al 22esimo posto.
Merito di nota la prestazione negli U17 del “nuovo che avanza” ovvero l’esponente del VC M Tamaro Aron Cattaneo che si è inserito al decimo posto nella gara vinta da Joel Roth.
